La Chiesa converte Gramsci? Io sbattezzo Wojtyla!

Mi è giunta notizia delle voci sparse dal Vaticano secondo
cui Gramsci si sarebbe convertito al cristianesimo in punto di morte. Mi sono
informato un po’ qua e là (tra l’altro leggete i commenti sotto la notizia, alcuni sono  spassosissimi) ed è subito emerso che non esistono prove di tale
conversione, ma solo una serie di “si dice”, “si pensa”, “avevo visto” che a
distanza di 70 anni fanno anche un po’ ridere, se non si trattasse di
sciacallaggio (ma si sa, alla Chiesa
piace un mucchio infierire su persone morte/morenti).

Oltretutto nelle ultime lettere private scritte non c’è
traccia di tale conversione e non vi sono documenti ecclesiastici che riportino
tale fatto (strano, sai che gioia per la Chiesa far sapere a tutto il mondo di un
simile “acquisto”).

Come dice Canfora: “Temo fortemente che non sia
assolutamente vero che Gramsci si sia convertito in extremis. Posso assicurare
comunque che Pericle non si è convertito al confucianesimo”.

Io invece aggiungo che da fonti riservatissime ho saputo che
si dice che si pensa che si crede che Papa Wojtyla in punto di morte abbia rinnegato la
fede, proclamandosi ateo anticlericale e urlando “Cloro al clero!!” come un
indemoniato. Ma, ripeto, si dice solo, non esistono documenti ufficiali a
riguardo. Ma che me ne frega se è vero o no, intanto il dubbio in testa ormai
ve l’ho messo.