Questo articolo tratto da Cronacaqui è talmente perfetto nella sua ignoranza che neanche a volerlo fare apposta si potevano mettere insieme tante cazzate. Peccato che lo scopro solo il giorno stesso del concerto, se no sarei corso anch’io al rave party con sesso estremo di Chivasso! Buona lettura…
Chivasso, rave party e sesso estremo sull’Orco beach
CHIVASSO 12/06/2009 – È allarme squatter in città. È prevista per sabato pomeriggio 13 giugno un’invasione di gruppi anarchici [un anarchico non si sposta, invade!] con l’idea di organizzare lungo le sponde del torrente Orco un “Campeggio hardcore”, un vero e proprio rave party [non è un rave, ma pazienza] con tanto di concerto. L’appuntamento è stato organizzato attraverso un sito internet http://tuttosquat.net/news/to-campeggio-hardcore. Cliccando compare una locandina che rimanda a pratiche di sesso estremo [attenzione, avvertite il MOIGE, cliccando il link potrebbero apparire 2 tette; ma soprattutto, SESSO ESTREMO?? che razza di idea ha di "sesso estremo" l’autore dell’articolo??] con tanto di indicazioni precise per raggiungere il luogo indicato: “Entrata Chivasso-Ovest, Stradale Torino, sterrato a destra prima del ponte sull’Orco”. L’appello compare su un portale utilizzato come mezzo di comunicazione con il chiaro intento di veicolare informazione indipendente [cazzo, quindi volevano addirittura diffondere la notizia?].
Sono previsti in città alcune decine di giovani punkabbestia, anarchici per lo più torinesi ma anche qualche presenza di cittadini francesi e tedeschi [ahi ahi mancano i black bloc e i brigatisti rossi in questa accurata analisi].
Casca dalle nuvole il primo cittadino Bruno Matola: «A me, ufficialmente, non è arrivata alcuna comunicazione in merito. È successo altre volte che l’amministrazione sia stata scavalcata. Aspetto di essere informato dalle fonti Istituzionali, ovvero dalla Questura sperando che si utilizzi il buon senso. E non posso nemmeno emettere un’ordinanza per impedire il ritrovo».
Non è la prima volta. In città è già accaduto in un paio d’occasioni che gruppi di giovani si sono dati appuntamento nell’area ex Agip per le loro feste [notate l’odio viscerale per i "gggiovani", dopo raggiungerà l’apice]. Anche in Canavese i rave rappresentano ormai un appuntamento fisso. Solo quindici giorni fa, in occasione della festività per il 2 Giugno, a Casale di Mazzè, lungo le sponde della Dora Baltea si erano presentati in 500 e lì hanno festeggiato per quattro giorni a suon di musica rock [musica rock? ne dubito…] sparata a tutto volume da enormi casse, hanno bevuto alcol e altro facendo diventare quella zona un vero e proprio porcile devastando giardini e campi coltivati a mais di privati.
In quell’occasione le forze dell’ordine furono prese di sorpresa così come l’amministrazione comunale mazzediese costretta, all’ultimo, ad emettere un’ordinanza di sgombero. Questa volta, invece, i carabinieri della Compagnia di Chivasso agli ordini del capitano Dario Ferrara sono già al lavoro per limitare, quanto meno, la presenza di giovani in città [arrestateli tutti questi giovani di merda, e fateli uscire dalle galere solo quando avranno almeno 40 anni!!].
CHIVASSO 12/06/2009 – È allarme squatter in città. È prevista per sabato pomeriggio 13 giugno un’invasione di gruppi anarchici [un anarchico non si sposta, invade!] con l’idea di organizzare lungo le sponde del torrente Orco un “Campeggio hardcore”, un vero e proprio rave party [non è un rave, ma pazienza] con tanto di concerto. L’appuntamento è stato organizzato attraverso un sito internet http://tuttosquat.net/news/to-campeggio-hardcore. Cliccando compare una locandina che rimanda a pratiche di sesso estremo [attenzione, avvertite il MOIGE, cliccando il link potrebbero apparire 2 tette; ma soprattutto, SESSO ESTREMO?? che razza di idea ha di "sesso estremo" l’autore dell’articolo??] con tanto di indicazioni precise per raggiungere il luogo indicato: “Entrata Chivasso-Ovest, Stradale Torino, sterrato a destra prima del ponte sull’Orco”. L’appello compare su un portale utilizzato come mezzo di comunicazione con il chiaro intento di veicolare informazione indipendente [cazzo, quindi volevano addirittura diffondere la notizia?].
Sono previsti in città alcune decine di giovani punkabbestia, anarchici per lo più torinesi ma anche qualche presenza di cittadini francesi e tedeschi [ahi ahi mancano i black bloc e i brigatisti rossi in questa accurata analisi].
Casca dalle nuvole il primo cittadino Bruno Matola: «A me, ufficialmente, non è arrivata alcuna comunicazione in merito. È successo altre volte che l’amministrazione sia stata scavalcata. Aspetto di essere informato dalle fonti Istituzionali, ovvero dalla Questura sperando che si utilizzi il buon senso. E non posso nemmeno emettere un’ordinanza per impedire il ritrovo».
Non è la prima volta. In città è già accaduto in un paio d’occasioni che gruppi di giovani si sono dati appuntamento nell’area ex Agip per le loro feste [notate l’odio viscerale per i "gggiovani", dopo raggiungerà l’apice]. Anche in Canavese i rave rappresentano ormai un appuntamento fisso. Solo quindici giorni fa, in occasione della festività per il 2 Giugno, a Casale di Mazzè, lungo le sponde della Dora Baltea si erano presentati in 500 e lì hanno festeggiato per quattro giorni a suon di musica rock [musica rock? ne dubito…] sparata a tutto volume da enormi casse, hanno bevuto alcol e altro facendo diventare quella zona un vero e proprio porcile devastando giardini e campi coltivati a mais di privati.
In quell’occasione le forze dell’ordine furono prese di sorpresa così come l’amministrazione comunale mazzediese costretta, all’ultimo, ad emettere un’ordinanza di sgombero. Questa volta, invece, i carabinieri della Compagnia di Chivasso agli ordini del capitano Dario Ferrara sono già al lavoro per limitare, quanto meno, la presenza di giovani in città [arrestateli tutti questi giovani di merda, e fateli uscire dalle galere solo quando avranno almeno 40 anni!!].
Ma non è che per caso il giornalista non ha capito che l’hardcore del concerto è un genere musicale e non una pratica sessuale?? Nel caso contattare subito la redazione di Studioaperto, questo è uno che può fare strada
(articolo scoperto grazie a punk4free)
ahaha maddai neanche mia nonna nata nel ’29 confonderebbe l’hardcore col sesso estremo…ma vergognati!!!!!!!!!