Dalla prima lettera di Mastella ai Ceppalonici

"Amici, fratelli, compagni, cognati, cugini di vario grado, zii, nipoti e raccomandati vari senza grado di parentela,
vi scrivo perchè il momento è cruciale.
Sembrava che nessuno ci volesse nè a destra nè a sinistra, e che anche al centro un po’ si vergognassero di accomunarsi a noi (pensate, perfino a gente come Buttiglione e Casini facciamo ribrezzo, dobbiamo proprio essere simpatici come dei gatti attaccati ai maroni), ma finalmente posso rendere noto con gioia che abbiamo raggiunto un accordo elettorale anche noi!
Si tratterà di accordi locali però, perchè ci baseremo su una strategia volta a valorizzare le realtà locali di ogni specifica zona; ecco un abbozzo dei primi accordi raggiunti:
per la sicilia… cosa nostra;
per la campania… la camorra;
per la calabria… la ‘ndrangheta;
per la puglia… la sacra corona unita.
Come vedete, cari elettori dell’Udeur, si tratta di rispettabili e importanti gruppi che lottano e si sbattono non solo a palazzo ma anche sul territorio per gli interessi della comunità; prometto che tutte le cosche saranno adeguatamente rappresentate nelle varie circoscrizioni.
Ma spero di poter stringere a breve anche una solida alleanza con la lista Pro Life di Giuliano Ferrara: anzi sono stupito dalla reazione negativa della CEI nei confronti del partito contro l’aborto promosso da Ferrara.
Cioè uno lecca il culo fino a spellarsi la lingua e questo è il risultato? Non si può lanciare il sasso e poi ritirare la mano (oddio, nel caso di Ferrara è più giusto parlare di masso, anzi di Ayers Rock della politica italiana) come ha fatto la Chiesa in questo caso, bisogna andare fino in fondo!
Concludo salutando affettuosamente tutti voi. Baciamo le mani.
 
In allegato vi faccio dono di una confezione di torroncini (non preoccupatevi per il disturbo, sono stati pagati con i soldi delle vostre tasse)… spero vi piacciano.

Il vostro Cleme "


Brano tratto dal vangelo secondo il Dumac

 

Ps: cosa cazzo avete contro la Casta? Laetitia è una bravissima attrice!

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5 Responses to Dalla prima lettera di Mastella ai Ceppalonici

  1. iggy says:

    orcoddio. niente, non se ne fa niente.

  2. bONZ says:

    per cominciare devi tirare fuori un po’ di euri per oliare la burocrazia ceppalonica, poi preparati per i sacramenti che per entrare nel clan dell’udeur dovrai essere ribattezzato nelle acque della piscina di mastella. (ho un tremendo dejavu mentre scrivo questo commento, devo averlo già detto o pensato, in un’altra vita o in un’altra campagna elettorale)

  3. iggy says:

    io vorrei tanto prender la cittadinanza ceppalonica ché la provincia formigonico-morattana è agli sgoccioli di creatività.
    sai mica come devo adoperarmi? una buona parola ciela potresti mettere?

  4. bONZ says:

    Ehi bimbovic, è una vita che tento di commentare sul tuo blog, togli un po’ di filtri che con i calci in culo non si è risolto molto! 🙂
    Visto che sul tuo non ce la faccio allora rispondo qui: grazie per la “citazione” sul Dumac, comunque non vorrei che sembri che io passi il tempo solo a scrivere cazzate (oddio, la maggior parte si, ma non tutto!). E poi devi farmi sapere come è andata la laurea!

  5. bimbovic says:

    Era meglio se si candidava Laetizia! Almeno avevo qualcuno da votare in italia…

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