La censura più idiota

So benissimo che esistono tante voci libere e indipendenti a cui si
tenta di mettere il bavaglio ogni giorno, per impedire loro di
esprimersi. Voci di media-attivisti e di giornalisti d’inchiesta, ma
anche voci di satiri e di liberi pensatori, nonchè voci di intere
piazze, oscurate perchè fastidiose.

Io invece parlerò un po’ del tentativo di oscurare Nonciclopedia
(per chi non la conoscesse è una parodia demenziale/irriverente
dell’enciclopedia Wikipedia). E allora vi chiederete perchè, fra una
marea di casi eclatanti, io debba andare a scegliere proprio l’esempio
più sfigato di censura, talmente stupido da sfiorare il grottesco. Il
motivo è che, se esiste gente che cerca di oscurare un sito del genere
perchè ritenuto pericoloso, vuol dire che l’ottusità e l’arroganza di
queste persone è diventata sempre più forte, e potrebbe iniziare a
spingersi anche più lontano, sentendosi ringalluzzita dalla brutta
piega che le cose stanno prendendo nel Paese. 

Ma veniamo al caso: il 7 maggio il parlamentare Antonio De Poli dell’UDC (ripeto, dell’U-D-C) pubblica questo comunicato stampa sul suo sito:

 

DE POLI: "SUBITO DENUNCIA PER IL SITO CHE DIFFONDE LA MODA EMO
TRA I GIOVANI. PRESTO ANCHE UN’INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE DEL
CONSIGLIO E AL GARANTE DELL’INFORMAZIONE


DE POLI: "MODA ASSURDA QUELLA DELL’AUTOLESIONISMO. SUBITO UNA DENUNCIA".
"Farò
immediatamente un’interrogazione in Parlamento rivolta al Presidente
del Consiglio e al Garante dell’Informazione. Bisogna agire in fretta
perché si chiuda il sito internet nonciclopedia.wikia.com/wiki/Emo su
cui sono state messe queste immagini. Ma come si fa a inneggiare alla
morte con frasi e gesti che richiamano al suicidio spingendo gli
adolescenti verso una via drammatica? Questo è l’ennesimo segnale forte
di una mancanza di valori e di una lontananza dei genitori dai loro
figli". Commenta così l’on. Antonio De Poli, presidente dell’Udc
Veneto, l’allarme lanciato dall’associazione padovana Pronto Bambino
che questa mattina presenterà una denuncia in Procura contro il sito
internet che ha diffuso le immagini della moda nichilista Emo degli
adolescenti, che si ispirano ai modelli punk-rock dei Finley e Avril
Lavigne
. "Un modo di vivere che va contro ogni principio etico –
continua l’’on. De Poli -. I ragazzi di quell’età sono molto
impressionabili, e questo fenomeno li spinge a desiderare
l’autodistruzione e contemplarla come unica soluzione per la loro vita.
L’allarme lanciato da pronto Bambino è però anche un altro, e parla di
un disagio che i ragazzi vivono. Se hanno queste inclinazioni è perché
si sentono soli e non ascoltati, per questo bisogna di nuovo investire
anche nell’educazione dei genitori e renderli consapevoli che un figlio
va seguito in ogni fase della vita".

 

E’
evidente che questa persona non sa di che cosa sta parlando, non ha la
minima idea di cosa sia Nonciclopedia, forse non l’ha nemmeno mai
vista, però ha deciso di denunciarla e vuole oscurarne il sito. Perchè
non ci vuole molto a capire che la pagina in questione si fa beffe
dello stile emo e ne è l’esatto opposto, ed oltretutto ha chiari
intenti goliardici e satirici, e i punti della questione sono due:

1)
o afferma che Nonciclopedia "inneggia alla morte" e "richiama al
suicidio" in malafede, ma almeno si rende conto di stare scrivendo
delle boiate.

2) o ha veramente il cervello
vuoto, e probabilmente passa le giornate pensando di essere il paladino
della luce che protegge innocenti creature dalle malvagità che
impestano il mondo.

Ora non so come andrà a
finire questa storia, e vedendo certe personalità che occupano gli
scranni parlamentari non ho neanche molta fiducia, ma certo se si è
arrivati a questo vuol dire che siamo veramente caduti in basso. A
certe persone andrebbe veramente limitato l’accesso ad internet per
proteggerlo dai suoi pericoli… non parlo dei bambini ovviamente, ma
di gente come De Poli.

 

 

 

E poi no, cazzooo no, i Finley noooooooo   😛

 

This entry was posted in Pollitica. Bookmark the permalink.

One Response to La censura più idiota

  1. sberla54 says:

    Questa non la sapevo.
    Aaduhashda quelli dell’UDC con internet devono sempre collezionare una gran fila di figure di merda.
    Grazie dell’informazione 🙂

Comments are closed.