Come libertà di stampa siamo 73° (pari al 74°, Tonga, a voler essere pignoli).
Vedere qui per credere.
Finalmente entriamo nel grande gruppo delle nazioni parzialmente libere (l’anno scorso eravamo 65° ed ancora in coda tra quelle libere); ora i vari leccaculo del premier potranno bearsi che l’Italia è al terzo posto tra le nazioni libere, parzialmente però!
Purtroppo ci hanno superato di un pelo la Namibia e Samoa. Buone notizie invece per gli editti bulgari: visto che fra un po’ supereremo anche la Bulgaria in classifica (sono 76°) non ci sarà più bisogno di andare fin là per censurare!
Non c’è che dire, un ottimo risultato, ma sono sicuro che visti i tanti babbei in circolazione (sia da parte di chi informa che tra chi viene informato) non si potrà che migliorare. Ed ora tutti a guardare gli anticipi di serie A, e poi a nanna dopo Porta a Porta!
Parzialmente liberi, parecchio stupidi.