E’ ormai un assioma che ogni forza dell’ordine italiana debba avere almeno uno straccio di serie televisiva che ne glorifichi le gesta e che ne esalti le capacità: Carabinieri 1-2-3-4…, Distretto di Polizia 1-2-3-4-…∞ , Il capitano, Ris, Ros e Ras (arriveranno anche queste, non preoccupatevi) eccetera eccetera…
Perché dunque lasciare senza rappresentanza catodica l’ultima novità dell’era securitaria: il militare in città deve avere la sua soap opera con protagonisti i bellocci di turno usciti da Uomini e Donne o da Veline!
Ecco allora “Militari a Roma”, prossimamente dopo il Tg4 ma prima di Carosello; ecco la sinossi della prima puntata:
Perché dunque lasciare senza rappresentanza catodica l’ultima novità dell’era securitaria: il militare in città deve avere la sua soap opera con protagonisti i bellocci di turno usciti da Uomini e Donne o da Veline!
Ecco allora “Militari a Roma”, prossimamente dopo il Tg4 ma prima di Carosello; ecco la sinossi della prima puntata:
“Benito si districa tra il suo lavoro di pattugliamento in città al servizio del popolo e le uscite con gli amici, quando alla sua pattuglia si unisce la bella Sabbrina (si!, con 2 b), giovane caporale in carriera. La scintilla si accende al primo sguardo, ma allo stesso tempo Benito deve difendere gli inermi cittadini romani da orde di delinquenti, per lo più extracomunitari, che popolano la città eterna.
Ed ecco che quando sta per rivelare i suoi sentimenti alla bella soldatessa, una chiamata richiede il loro aiuto per identificare e portare al cpt (o cei, stessa roba è) più vicino un gruppo di pericolosi mendicanti senza permesso di soggiorno che disturbano i passanti… si passa all’azione!”
Dedicato alle badanti ucraine senza permesso di soggiorno che ti devono regalare per forza caffè, anche se a te il caffè fa schifo