Bologna, via Saragozza.
Mentre da una parte della strada (cioè dove la foto è stata scattata) ad ingegneria tutto procede normalmente e continua il beato sonno nel quale la "riforma" della scuola e i tagli all’università non sembrano esistere, dall’altra parte della via nelle superiori occupate per un paio di giorni c’è un clima parecchio diverso.
Così attraversando la carreggiata per arrivare alla bicicletta mi sembra di catapultarmi con pochi passi dal berlusconiano 2008, che penso sarà ricordato come uno degli anni italiani più neri dal dopoguerra, dove la gente pensa solo ai cazzi suoi (e alla fine tutti ci rimettono), al 1977 un po’ più movimentato e scontroso.
è che i futuri ingegneri son troppo occupati a pensare come migliorare il mondo, mica possono distrarsi..